Prima prova Maturità 2025: chi è Telmo Pievani, il filosofo del testo argomentativo

Cronaca
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Evoluzionista di fama internazionale e saggista prolifico, si è formato all'Università degli Studi di Padova, dove si è laureato in Filosofia della Scienza. La sua carriera accademica lo ha portato a ricoprire ruoli di prestigio, culminando nella posizione attuale di professore ordinario di Filosofia delle Scienze biologiche 

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Una delle tracce proposte all'esame di Maturità 2025 è tratta da "Un quarto d'era (geologica) di celebrità" di Telmo Pievani, filosofo specializzato in evoluzione. Il testo è stato pubblicato sulla rivista trimestrale “Sotto il Vulcano” che riflette sull’impatto ambientale (con relative tracce materiche) della nostra attuale civiltà e della cementificazione del territorio. Negli ultimi anni, Pievani è diventato un punto di riferimento imprescindibile per chiunque voglia comprendere le sfide e le complessità del mondo contemporaneo attraverso la lente rigorosa e affascinante della biologia evoluzionistica (MATURITÀ 2025, SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA DELLA PRIMA PROVA).

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Telmo Pievani - ©Ansa

La prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze biologiche

Nato a Gazzaniga (Bergamo) nel 1970, è autore di quasi 400 pubblicazioni nazionali e internazionali e oggi professore ordinario presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova, dove detiene la prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze Biologiche. Nel suo percorso accademico, che lo ha portato anche negli Stati Uniti per attività di ricerca in biologia evolutiva e filosofia della biologia, Pievani ha insegnato dal 2005 al 2012 alla Bicocca di Milano, città in cui si è laureato. Dal 2012 insegna anche Bioetica e Divulgazione naturalistica e ha ricoperto per sette anni il ruolo di delegato alla comunicazione scientifica dell’ateneo patavino.

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Membro del comitato scientifico della Fondazione Veronesi

Tra il 2017 e il 2019 è stato il primo filosofo della scienza a presiedere la Società Italiana di Biologia Evoluzionistica. Giornalista pubblicista dal 1994, è anche direttore di Pikaia, portale italiano dedicato all’evoluzione. Molto attivo in ambito istituzionale, è membro del comitato scientifico e del comitato etico della Fondazione Umberto Veronesi, nel direttivo dell’Istituto Italiano di Antropologia, e fa parte della Comunità Scientifica del WWF. Dal 2023 è nel board dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. Collabora inoltre con riviste internazionali come Evolutionary Biology ed è nel comitato scientifico di BergamoScienza dal 2013.

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