New York, turista italiano rapito e torturato da un trader: voleva password dei suoi conti
MondoMichael Valentino Teofrasto Carturan, 28enne originario di Rivoli, è stato sequestrato e torturato per settimane in un lussuoso appartamento di New York, prima di riuscire a scappare. A rapirlo un trader di criptovalute che voleva le password dei suoi conti. L’aggressore è stato arrestato, insieme a una donna - originaria di Latina - che si ritiene possa essere la sua complice. “È tutto un equivoco”, avrebbe detto la 24enne dopo essere stata rilasciata. Ci sarebbe anche un'altra persona coinvolta, ancora in libertà
Il turista italiano Michael Valentino Teofrasto Carturan, 28enne originario di Rivoli, nel torinese, è stato sequestrato e torturato per settimane in un lussuoso appartamento di New York, prima di riuscire a scappare e far scattare l'allarme. Sarebbe stato legato a una sedia, costretto ad assumere droghe, minacciato con una motosega da un trader di criptovalute, che voleva le password dei suoi conti. Il suo aggressore è stato arrestato, insieme a una donna - originaria di Latina - che si ritiene possa essere stata la sua complice. “È tutto un equivoco”, avrebbe detto la 24enne dopo essere stata rilasciata. Ci sarebbe anche un'altra persona coinvolta nel rapimento, un uomo ancora in libertà.
Cos’è successo
Il turista italiano era arrivato a New York il 6 maggio per incontrare John Woeltz, un trader di criptovalute con il quale aveva fatto in precedenza alcuni affari. I due avevano poi avuto degli screzi, che avevano spinto il 28enne a rientrare in Italia. Woetlz lo aveva però convinto a tornare. Arrivato nella Grande Mela, Michael Valentino Teofrasto Carturan è andato a casa del trader, un'abitazione di extra lusso fra Prince Street e Mulberry Street dal costo in affitto di 30.000-40.000 dollari al mese. Poco dopo il suo arrivo, all'italiano è stato tolto il passaporto e il cellulare ed è iniziato il suo sequestro. La prigionia è durata settimane, fino al 23 maggio, fra minacce e torture - inclusa la minaccia di uccidere la sua famiglia - con l'obiettivo di estorcergli le password dei suoi account cripto così da potergli rubare tutti i suoi averi.

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La trappola
Le autorità ritengono che il turista italiano sia caduto vittima di una trappola: Woeltz, infatti, si presentava come esperto di investimenti digitali, pur non avendo alcuna licenza per operare, e aveva stabilito contatti con diversi giovani europei attivi nel settore del blockchain. Fra questi c'era Michael Valentino Teofrasto Carturan. Gli inquirenti stanno indagando su reati simili per accertare eventuali collegamenti. Durante le settimane di torture, da quanto emerso, il turista italiano è stato legato con il filo elettrico a una sedia, colpito con il taser mentre aveva i piedi immersi nell'acqua, minacciato con una motosega e abusato psicologicamente. Ha subito "percosse usando fili elettrici per dargli la scossa, usando un'arma da fuoco per colpirlo alla testa ed è stato appeso a testa in giù" dall'ultimo piano delle scale, hanno affermato in tribunale i procuratori. Addosso gli era stato messo un Airtag di Apple per controllarne minuziosamente i movimenti.
La fuga
Nonostante questo, il ragazzo alla fine è riuscito a liberarsi e scappare. Appena uscito dalla casa ha fermato un agente del traffico e ha dato l'allarme. La polizia si è recata subito nell'appartamento e ha arrestato Woeltz, avvistato in accappatoio e manette mentre veniva trasportato fuori dagli agenti. Nell'abitazione sono stati trovati strumenti di tortura ma anche foto scattate con una Polaroid in cui Michael Valentino Teofrasto Carturan è immortalato legato a una sedia e con una pistola puntata alla testa. Il 28enne è stato trasportato all'ospedale di Bellevue poco dopo aver dato l'allarme ed è stato dimesso. La sua testimonianza è ora centrale per inchiodare il suo aggressore, così da evitare che altri giovani cadano in trappole simili.
L’arresto di Woeltz
A Woeltz non è stata concessa la liberta su cauzione. Tra le accuse c'è quella di sequestro di persona. Secondo quanto riportato dal New York Post, il trader di criptovalute avrebbe una ricchezza pari a circa 100 milioni dollari. Woeltz possiede un elicottero e proprio per questo le autorità hanno chiesto che resti in carcere senza cauzione. Non è chiaro quanto tempo Woeltz abbia trascorso a New York prima del suo arresto e come si sia arricchito.

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Originaria di Latina la presunta complice
Insieme a Woeltz è stata fermata - e poi rilasciata - anche Beatrice Folchi, che avrebbe avuto un ruolo nell'adescare il 28enne italiano e nelle fasi iniziali del rapimento. La donna, come riporta il New York Post, è originaria di Latina. Folchi ha affermato di non essere implicata nelle torture subite da Michael Valentino Teofrasto Carturan. "Non sono in arresto. Non posso fare commenti ora", ha detto al giornale che l'ha fermata vicino al suo appartamento a Chelsea. "È tutto un equivoco", avrebbe invece detto ad alcuni suoi conoscenti di Latina. Nei confronti della donna l'ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan ha rifiutato di procedere con l'accusa, "in attesa di ulteriori investigazioni". Folchi, ha spiegato il New York Post, ha interpretato alcune parti in serie tv, ha studiato comunicazione e filosofia all'università del Connecticut, per poi ricoprire ruoli nel marketing per alcuni clienti importanti come Rolls Royce e Bentley. Si era diplomata al liceo scientifico Ettore Majorana di Latina, per poi lasciare la città pontina per l'America ormai sei anni fa.