
Antonio Conte, dai successi con Juve e Inter allo scudetto con il Napoli. FOTOSTORIA
Il leccese classe '69, dopo una grande carriera da giocatore, è diventato uno degli allenatori più vincenti della sua generazione. Gli scudetti con la Juventus e in Inghilterra con il Chelsea, l'Europeo da protagonista come Ct della Nazionale nel 2016 e ancora il tricolore con l'Inter. Poi l'avventura a Londra con il Tottenham prima di approdare a Napoli, dove ha conquistato il titolo al primo colpo

IL TRIONFO DI CONTE
- Il Napoli è campione d'Italia per la quarta volta nella sua storia. Un'impresa che porta la firma di Antonio Conte. L'allenatore pugliese ha vinto il tricolore alla sua prima stagione sulla panchina dei partenopei. L'ennesimo trionfo di uno dei tecnici più vincenti di tutti i tempi in Italia (e non solo)

LA CARRIERA
- Salentino classe 1969, Conte vanta un'ottima carriera anche come calciatore iniziata con il Lecce e proseguita con la maglia della Juventus. Da allenatore, prima del Napoli ha guidato l'Arezzo, il Bari, l'Atalanta, il Siena, la Juventus, la Nazionale, il Chelsea, l'Inter e il Tottenham

DAL LECCE ALLA JUVENTUS
- Dopo aver giocato nelle giovanili del Lecce, sua città natale, e aver esordito con i giallorossi tra i professionisti, Conte - che da calciatore era un centrocampista con spiccate doti d'inserimento - passa alla Juventus nel 1991 e ne diventerà capitano

LE STAGIONI ALLA JUVE
- In bianconero, da giocatore, ha disputato 295 partite, segnando 29 gol e vincendo 5 scudetti, una Coppa Italia, 4 Supercoppe italiane, una Coppa Uefa e una Champions League

LA NAZIONALE
- In carriera ha vestito anche la maglia della Nazionale per 20 volte, segnando due gol. L'ultimo match lo ha giocato a Bruxelles durante gli Europei in Belgio e Olanda: un fallo del rumeno Hagi gli costa un grave infortunio che lo costringe a saltare la semifinale contro l'Olanda e la finale poi persa contro la Francia

L'INIZIO IN PANCHINA A SIENA
- Dopo aver smesso di giocare, inizia la carriera di allenatore. La sua prima squadra è il Siena, dove ricopre l’incarico di vice nella stagione 2005-2006. Conte ottiene una panchina da primo allenatore l’anno successivo ad Arezzo

L'ESPERIENZA A BARI
- Dopo l'esperienza ad Arezzo, diventa l’allenatore del Bari con il quale vince il campionato di Serie B nel 2009. Negli anni successivi, prima siede senza particolare fortuna sulla panchina dell'Atalanta, poi torna a Siena, questa volta non da vice e centra la promozione in A. In seguito verrà coinvolto in un’inchiesta sul calcioscommesse riguardante i periodi di Bari e Siena. Nel 2016, però, viene assolto dall’accusa di una presunta combine in Albinoleffe-Siena del 29 maggio del 2011

IL RITORNO ALLA JUVE DA ALLENATORE
- Il 31 maggio 2011 torna a Torino per allenare la Juventus, squadra di cui è stato simbolo e capitano. Il presidente Agnelli sceglie lui per tornare al successo e mettere fine al dominio milanese

GLI SCUDETTI IN BIANCONERO
- Contro ogni pronostico, Antonio Conte riesce nell’impresa di riportare il tricolore a Torino già al primo anno. La squadra non perde neppure una partita in campionato e si piazza davanti al Milan. La Juventus, guidata dall'allenatore pugliese, vincerà anche i due scudetti successivi

IL RECORD
- Nella stagione 2012-2013 la sua Juventus centra il record di punti del campionato, arrivando a quota 102. Un primato tutt'ora imbattuto nella nostra Serie A

LA PANCHINA DELLA NAZIONALE
- L’esperienza di Conte sulla panchina della Juventus termina il 15 luglio 2014, quando l’allenatore leccese si dimette per divergenze con la società sul mercato. Poco dopo diventa commissario tecnico della Nazionale italiana, che riesce a portare ai quarti di finale degli Europei del 2016

GLI EUROPEI E IL TRASFERIMENTO AL CHELSEA
- Ancora prima dell'inizio degli Europei, dai quali gli azzurri escono ai rigori contro la Germania, il Chelsea annuncia che Conte sarà allenatore dei Blues a partire dalla stagione di Premier League 2016-2017

IL TITOLO IN PREMIER
- Anche a Londra, proprio come fece con la Juventus, Antonio Conte riesce a vincere alla prima occasione, conquistando la Premier League con due turni di anticipo

LA F.A. CUP CON I BLUES
- Anche la seconda stagione a Stamford Bridge termina con un titolo: il Chelsea vince la FA Cup battendo in finale il Manchester United per 1-0

L'ESONERO
- La vittoria della coppa nazionale però non basta a Conte per mantenere la sua panchina a Londra. L'allenatore italiano, infatti, non riesce a difendere il titolo, chiudendo il campionato al quinto posto, quindi fuori dalla Champions League dell’anno successivo. Il presidente Abramovich decide così di esonerarlo

IL RITORNO IN ITALIA ALL'INTER
- Dopo un anno sabbatico e a distanza di cinque anni dalla sua precedente esperienza in Serie A, il 31 maggio 2019 diventa il nuovo allenatore dell'Inter. Il suo arrivo a Milano è particolarmente discusso vista la sua lunga carriera ai rivali della Juventus sia come giocatore sia come allenatore

LA FINALE DI EUROPA LEAGUE
- Nel primo anno in nerazzurro non arriva nessun titolo ma Conte è capace di portare l'Inter al secondo posto in campionato e in finale di Europa League, persa contro il Siviglia 3-2

LO SCUDETTO CON I NERAZZURRI
- Al secondo anno con l'Inter, però, arriva lo scudetto che nella Milano nerazzurra mancava dal 2010. La squadra di Conte, dopo un iniziale inseguimento dietro ai cugini rossoneri, domina il campionato nella seconda parte della stagione

LA GIOIA DOPO IL TRICOLORE
- "Questo è di sicuro uno dei miei successi più importanti in carriera", ha detto Conte subito dopo lo scudetto conquistato con l'Inter. "Non era una scelta facile venire all'Inter dove comunque la squadra non era competitiva per vincere qualcosa di importante. Ho accettato la sfida con grande voglia e penso che con il lavoro siamo stati ripagati di tutti i grandi sacrifici che abbiamo fatto"

L'ADDIO CON L'INTER
- Il 26 maggio 2021, qualche settimana dopo lo scudetto conquistato, si arriva a una risoluzione contrattuale tra l'allenatore e l'Inter, per divergenze d'intenti sul futuro della squadra. Conte inizia la nuova stagione senza panchina e diventa un opinionista d'eccezione per Sky Sport per le partite di Champions League

IL RITORNO IN INGHILTERRA
- Il 1 novembre 2021 il Tottenham ufficializza l'esonero del tecnico portoghese Nuno Espirito Santo dopo la sconfitta per 3-0 contro il Manchester United in Premier League. La dirigenza degli Spurs ha puntato dritta su Antonio Conte e il giorno dopo è arrivata la firma

L'AVVENTURA AL TOTTENHAM
- Chiude il campionato al quarto posto, riportando il Tottenham in Champions League. La stagione seguente è difficile: la morte dello storico collaboratore e amico Giampiero Ventrone, poi l'intervento di asportazione della cistifellea. Il 26 marzo 2023 la società inglese ufficializza la risoluzione contrattuale col tecnico

LO SBARCO A NAPOLI
- Dopo un anno sabbatico, il 5 giugno 2024 Conte viene nominato tecnico del Napoli. Sigla un contratto che lo legherà al Club fino al 30 giugno 2027. Debutta sulla panchina azzurra il 10 agosto, in una partita di Coppa Italia

LA CAVALCATA FINO ALLO SCUDETTO
- Dopo l’esordio in campionato con una sconfitta interna con il Verona, il Napoli ingrana e arriva al titolo d’inverno in vetta alla classifica. Vincendo il testa a testa con l’Inter, i partenopei conquistano matematicamente lo scudetto venerdì 23 maggio, battendo il Cagliari al Maradona all'ultima giornata. Si tratta del quarto titolo per i campani e del quinto tricolore in carriera per Conte in Serie A (più quello in Premier)